Mostra di dipinti, sculture e fotografie Explosions Chromatiques
Culturale, Esposizione, Pittura, Fotografia, Scultura
A La Ciotat
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La cappella dei Penitenti Blu presenta il mondo sgargiante di Serge Bidin. Ispirato dalla storia navale di La Ciotat, l'artista svela opere potenti e colorate.
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Le pitture di Serge Bidin si riconoscono per le loro composizioni audaci, in cui sorprendenti uccelli trampolieri metallici sembrano slanciarsi verso il cielo. Attraverso queste figure, l'artista traduce l'anima marittima di La Ciotat. Gioca con la materia e la patina del tempo: texture arrugginite, toni violacei, bagliori di luce, come un'eco della storia degli antichi cantieri navali.
Il suo universo è attraversato da colori decisi e contrastanti - rossi intensi, verdi profondi, gialli...Le pitture di Serge Bidin si riconoscono per le loro composizioni audaci, in cui sorprendenti uccelli trampolieri metallici sembrano slanciarsi verso il cielo. Attraverso queste figure, l'artista traduce l'anima marittima di La Ciotat. Gioca con la materia e la patina del tempo: texture arrugginite, toni violacei, bagliori di luce, come un'eco della storia degli antichi cantieri navali.
Il suo universo è attraversato da colori decisi e contrastanti - rossi intensi, verdi profondi, gialli luminosi e neri profondi - che infondono alle sue opere un'energia vibrante.
Tra astrazione, sagome e personaggi stilizzati, Serge Bidin affascina per la potenza visiva e la vitalità della sua espressione pittorica.
Tre artisti ospiti arricchiscono questa mostra:
Yuna Club, fotografa, esplora le molteplici sfaccettature delle arti visive, tra architettura e grafica. Attraverso un sottile lavoro sulla sfocatura, la luce e i contrasti, trasforma la realtà in visioni poetiche e inaspettate.
Dov Bellity propone un universo eclettico, che mescola minimalismo, astrazione e arte digitale. Si è fatto notare in particolare a La Ciotat disseminando in città una cinquantina di Monna Lisa rivisitate, diventate un vero e proprio fenomeno locale.
Pascale Auberger Casini, scultrice, dà vita alla materia grazie alla tecnica giapponese del Raku, rivelando smalti dai riflessi cangianti, modellati dal fuoco e dal fumo.
Un incontro artistico in cui pittura, scultura e fotografia dialogano tra loro, tra memoria e modernità, in un dialogo vibrante e sensibile.
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Ambiente
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Lingue parlate
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Tariffe
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Ingresso libero.—
Orari
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Dal
31 ottobre 2025
al 13 dicembre 2025
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LunedìChiuso-
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Martedì10:00 - 12:3014:00 - 18:30
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Mercoledì10:00 - 12:3014:00 - 18:30
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Giovedì10:00 - 12:3014:00 - 18:30
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Venerdì10:00 - 12:3014:00 - 18:30
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Sabato10:00 - 12:3014:00 - 18:30
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DomenicaChiuso-




